CBD nella donna: effetti sessuali e altri benefici

"Il CBD è cosa da donne!" esclamano certi consumatori di cannabinoidi (legali in Olanda e in USA, come tendenza..). Anche se il cannabidiolo è apprezzato da milioni di persone in tutto il mondo a prescindere dal sesso, forse questa facile battuta sessista in realtà non è una battuta e non è sessista...

Infatti, forse è proprio vero che il CBD è ottimo per il mondo femminile, in particolare per tutti gli effetti del CBD sulla sfera sessuale, ancora meglio di quanto non lo sia per il mondo maschile, che a questo punto smetterà di fare battute ...da fattoni. 

Nel mondo del benessere femminile sta emergendo un protagonista sorprendente: il CBD. Questa molecola, estratta dalla canapa legale, sta conquistando sempre più spazio tra le soluzioni naturali dedicate all’equilibrio della donna, dalla gestione dello stress fino al supporto della vita intima. 

CBD e sistema endocannabinoide femminile: il segreto dell’equilibrio

Il corpo umano possiede una rete di recettori conosciuta come sistema endocannabinoide, che regola processi come equilibrio ormonale, risposta allo stress, sensibilità al dolore e anche la sfera sessuale. Nella donna, il sistema endocannabinoide risulta particolarmente attivo in zone come l’area pelvica e alcune parti del cervello.

Il CBD agisce su questi recettori come modulatore “intelligente”, aiutando l’organismo a trovare il proprio equilibrio. Molte utilizzatrici segnalano una migliore gestione dello stress, maggiore stabilità dell’umore e una sensazione di benessere globale che abbraccia anche la sessualità.

Ciò che sappiamo davvero

Negli ultimi anni, numerose donne hanno sperimentato il CBD come supporto alla propria vita intima. Le ricerche suggeriscono che il CBD può:

• Favorire la vasodilatazione e il flusso sanguigno nelle zone erogene
• Puo' contribuire alla riduzione del dolore durante i rapporti
• Aiutare la lubrificazione naturale
• Alleggerisce l’ansia legata alle performance, migliorando la serenità durante i momenti intimi

Ciò detto è quindi evidente che non è corretto pensare al CBD come a un afrodisiaco tradizionale. Non lo è. Invece, il suo ruolo consiste nel rimuovere gli ostacoli fisici ed emotivi al piacere.

Agendo sul sistema nervoso, può favorire il rilascio di neurotrasmettitori come l’anandamide – chiamata anche “molecola della felicità” – che promuove rilassamento e benessere.

Cannabidiolo vs ormoni, stress e salute intima

Oltre al suo ruolo nella sfera sessuale, il CBD è apprezzato da molte donne per altri aspetti del benessere:

• Equilibrio ormonale:
  Le variazioni ormonali che accompagnano ciclo mestruale, sindrome premestruale e menopausa possono essere fonte di disagio. Il CBD può offrire un aiuto naturale per sostenere il corpo durante queste fasi, grazie alle sue proprietà riequilibranti.
• Gestione dello stress:
  Il CBD è noto per la sua azione calmante, che aiuta molte donne a gestire meglio le pressioni della vita quotidiana, favorendo anche il riposo notturno.
• Salute intima:
  Studi e testimonianze segnalano che il CBD può avere un effetto antinfiammatorio, risultando utile in caso di fastidi intimi come vulvodinia, endometriosi o cistiti ricorrenti. Inoltre, può contribuire a proteggere il microbioma vaginale, un aspetto importante per il benessere globale.

Come utilizzare il CBD?

Le formulazioni più apprezzate dal mondo femminile includono:

• Oli sublinguali: per un effetto sistemico, assorbimento rapido
• Gel o lubrificanti a base di CBD: per un’azione locale, mirata al comfort e alla lubrificazione
• Vaporizzatori: opzione alternativa per chi cerca un’azione veloce contro lo stress

Ogni persona ha una sensibilità diversa al CBD; è consigliabile partire con dosaggi bassi e aumentare gradualmente, ascoltando sempre le proprie sensazioni.

Attenzione! E' fondamentale consultare sempre il proprio medico di riferimento prima di iniziare qualsiasi integrazione, in presenza di condizioni mediche, malesseri o (naturalmente) gravidanza. 

Conclusioni: il valore del CBD per la donna

Il successo del CBD tra le donne si deve soprattutto alla sua capacità di favorire il benessere complessivo, senza alterare il naturale equilibrio dell’organismo. Rispetto a molte soluzioni farmacologiche, il CBD offre un’alternativa delicata e non invasiva, adattandosi alle esigenze del corpo femminile nelle sue diverse fasi.