Gorilla Glue CBD: effetti, caratteristiche e storia

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"Appiccicosa! Aiuto! Staccatemi la mano da quel divano! AIUTO!" esclamava Il Mago - incollato al divano - quando ha provato la prima cima di Gorilla Glue CBD ed è rimasto appiccicato con la mano per troppa resina. 

La Gorilla Glue (in generale) è tra le genetiche di cannabis più famose e apprezzate in tutto il mondo, e questo vale anche in Italia, nel panorama light, per la versione CBD. L'originale è nata nel 2009 e si è ritagliata una posizione di primo piano nel giro di pochissimo tempo. 

La "gorillona", come la chiamano nel gergo di strada, ha una storia davvero particolare, e non solo: potenza e profilo aromatico sono peculiari e inconfondibili.

Vediamo quali sono le sue caratteristiche, i suoi effetti e perché oggi è considerata una scelta di riferimento nel mercato della cannabis (anche e soprattutto) light. 

Immagine: cima di cannabis grondante resina, con un gorilla, su sfondo verde


 

Cos’è la Gorilla Glue: storia e genetica

La storia della Gorilla Glue è più affine alla scoperta accidentale, piuttosto che a una invenzione: un raccolto fallito, semi salvati di nascosto e per pietà, una sperimentazione tentata tanto per tentarla..per una pianta che ha fatto il giro del mondo in meno di 5 anni. 

Tutto ebbe inizio nel 2009 - quindi anche in tempi piuttosto recenti - nello studio di coltivazione di Joesy Whales, un breeder di Las Vegas. 

Whales stava lavorando su due varietà d’élite: Chem’s Sister (un fenotipo della famosissima e apprezzatissima Chemdawg) e Sour Dubb, un ibrido a predominanza sativa dal gusto diesel e fruttato 712.

Durante la fioritura, accadde quell’imprevisto che i coltivatori proprio non amano: alcune piante di Chem’s Sister svilupparono ermafroditismo, producendo polline che contaminò le vicine Sour Dubb.

Il risultato fu una catastrofe: raccolto pieno di semi, apparentemente rovinato. Frustrato, Whales decise di scartare le piante, ma un suo collaboratore salvò di nascosto i semi che erano destinati al macero.

Un anno dopo, quei semi furono piantati, rivelando tre fenotipi eccezionali, battezzati rispettivamente GG#1, GG#2 e GG#4 (il #3 fu scartato), dove GG sta per Gorilla Glue.

La quarta pianta, in particolare, era un miracolo di resina e potenza.

Il nome richiama la famosa colla americana, la "Gorilla Glue", proprio come omaggio alla capacità della GG di incollare tutto grazie all'abbondanza della sua resina, che tende a "incollare" le forbici durante il trim.

Nota a margine: il nome la richiamava un po' troppo, tant'è che la Gorilla Glue (la pianta, non la colla) ha dovuto cambiare nome in GG, perchè l'azienda chimica originale non apprezzava che circolasse una varietà di marijuana con lo stesso nome della sua colla, e ci fu qualche scambio di colpi legali. 

Immagine: la Gorilla Glue originale era davvero una colla ultrapotente, e lo è tuttora..!

Caratteristiche botaniche e chimiche

A livello genetico, la versione CBD della Gorilla Glue conserva le stesse origini della sua controparte illegale, combinando i tratti genetici di: Chem’s Sister, Sour Dubb e Chocolate Diesel. Quindi un incrocio a tre, con la Chocolate che si è aggiunta successivamente per ridurre il gusto pungente. 

Il risultato è una pianta robusta, capace di esprimere un profilo terpenico complesso e un aroma intenso, ma con un contenuto di CBD elevato e THC trascurabile.

Dal punto di vista botanico, la Gorilla Glue CBD è una varietà a predominanza ibrida, con infiorescenze compatte e ricche di tricomi, responsabili della resina e dunque del tipico aspetto "glassato" di questa meravigliosa varietà.

Il colore dei fiori varia dal verde chiaro al verde più profondo, spesso arricchito da pistilli arancioni e sfumature argentate. Il profilo terpenico è dominato da sentori terrosi, di pino e caffè, con note diesel e un finale leggermente agrumato.

Dal punto di vista dei cannabinoidi, le versioni CBD mantengono il THC al di sotto dello 0,2-0,3% (in linea con le normative europee), mentre il contenuto di CBD può divergere rapidamente. 

Effetti della Gorilla Glue CBD

L’effetto principale della Gorilla Glue CBD è un rilassamento mentale e fisico profondo, senza le alterazioni psicoattive tipiche delle varietà illegali.

I consumatori abituali riportano una sensazione di benessere generale, riduzione dello stress e supporto nel favorire il riposo notturno.

Il profilo terpenico? Che dire: le note di pino e caffè favoriscono concentrazione e lucidità, mentre i terpeni più terrosi supportano un effetto distensivo.

Grazie all’elevato contenuto di CBD, la Gorilla Glue è indicata per chi cerca un aiuto  naturale per gestire meglio ansia, tensioni muscolari o semplicemente per rilassarsi dopo una giornata intensa.

Conclusioni 

La Gorilla Glue CBD rappresenta oggi una delle scelte più affidabili e riconoscibili tra le genetiche cannabis light.

La sua combinazione di aroma, effetti rilassanti e composizione legale la rendono adatta sia ai neofiti sia agli esperti del settore.

Tutta da collezionare. 

Che bontà!

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AUTORE

Mario Pentelli

Canapa light, che passione! Mario Pentelli ha lavorato nel marketing digitale per 15 anni; è però con la canapa legale che ha coronato il suo sogno di scrivere a livello professionale. Autore del primo sito di recensioni CBD in Italia. Collabora con Weedzard dal 2020 e ha fatto amicizia con Il Mago fin dal primo giorno.
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