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In Italia quando si parla di cannabis legale o canapa light c'è ancora parecchia confusione tra le persone, che tendono spesso ad associare questo genere di prodotti alla famigerata droga dagli effetti psicotropi. È dunque doveroso fare alcune precisazioni, in quanto la marijuana legale è chiamata così proprio perché non è assolutamente dannosa, anzi. È il frutto di cultivar attentamente selezionate, il cui contenuto di THC è ridotto al minimo. È proprio questo principio attivo a fare la vera differenza tra la cannabis light e quella che tradizionalmente è conosciuta come droga leggera. Il responsabile degli effetti psicotropi della pianta è infatti il THC, che se dunque risulta presente in quantità ridotte o addirittura assente non viene nemmeno avvertito e non rischia di fare male alla salute. La erba legale deve rispettare determinati requisiti per essere riconosciuta come tale e poter essere venduta. È tuttavia importante valutare anche altri aspetti, quali la qualità della materia prima, le tecniche di coltivazione e via dicendo.