I migliori tipi di Hashish legale
Hashish legale! Oggi è facile acquistarlo tanto online quanto in alcuni negozi fisici, in quest'articolo ne scopriremo i migliori tipi. Si tratta di un prodotto assolutamente legale perché le percentuali di THC all’interno sono talmente basse da non avere alcuna efficacia drogante.
Per aiutare chi si avvicina da poco nel mondo della marijuana light, dell’olio di CBD e dell’hashish legale, vediamo qui sotto quali sono le migliori varietà. Questo perché non tutti i tipi di hashish sono uguali.
In questo articolo parliamo di...:
Hashish Marocchino
Il Marocco è uno dei maggiori produttori di hashish al mondo, e la sua produzione ha radici profonde nelle tradizioni e nella cultura del paese.
Modalità di preparazione: La produzione dell'hashish marocchino inizia con la coltivazione della cannabis, prevalentemente nella regione del Rif. Una volta maturate e raccolte le piante, si fanno essiccare all'ombra per alcuni giorni, per preservare la qualità e la potenza della resina. Successivamente, le piante essiccate vengono battute sopra teli o setacci di varie maglie per permettere alle ghiandole resinose di cadere sul telo sottostante. Infine, la resina raccolta viene pressata manualmente in placche o mattoni, spesso utilizzando sacchetti e pesi.
Dove è più prodotto: Marocco, specialmente nella regione del Rif.
Dove è più consumato: Europa, principalmente nei Paesi Bassi, Spagna e Francia.
Colore e aspetto: Dal dorato al marrone scuro.
Profumo: terroso, con note speziate.
Modalità di consumo: può essere fumato in pipe, mischiato con tabacco o vaporizzato.
Hashish Afghano
Situato nel cuore dell'Asia, l'Afghanistan ha una storia millenaria nella produzione di hashish. La valle dell'Hindu Kush, con il suo clima ideale, è particolarmente famosa per la coltivazione di cannabis di alta qualità.
Modalità di preparazione: Le piante vengono fatte essiccare sotto il sole afghano. Una volta essiccate, le cime vengono sfregate delicatamente tra le mani o su teli di tessuto, separando la resina dalla pianta. Questa resina viene successivamente lavorata fino a diventare morbida e appiccicosa, ottenendo così l'hashish afghano tipico. Dopo la raccolta, le piante vengono essiccate e schiacciate sopra un telo, permettendo alla resina di cadere e formare una pasta.
Dove è più prodotto: Afghanistan, specialmente nella valle di Hindu Kush.
Dove è più consumato: Asia meridionale, Medio Oriente e Europa.
Colore e aspetto: nero, morbido e appiccicoso.
Profumo: dolce, con sfumature di pino e terra.
Modalità di consumo: spesso consumato in piccoli pezzi fumati in pipe o in joint.
Hashish Libanese
Il Libano, situato in Medio Oriente, ha paesaggi montuosi ideali per la coltivazione di cannabis. La regione della Beqaa Valley è particolarmente nota per la sua tradizione nella produzione di hashish.
Modalità di preparazione: dopo l'essiccazione delle piante, la cannabis viene battuta su teli per raccogliere la resina. Questa resina viene successivamente esposta al sole per un periodo, dopodiché viene pressata in placche dorate o rosse, a seconda della qualità e della purificazione.
Da notare il passaggio dell'esposizione al sole, cosa generalmente evitata perchè i raggi solari tendono a degradare i cannabinoidi.
Dove è più prodotto: Libano, nelle regioni di Beqaa Valley.
Dove è più consumato: Medio Oriente, Europa e Nord America.
Colore e aspetto: marrone chiaro o rosso.
Profumo: legnoso e terroso.
Modalità di consumo: fumato o incorporato in alimenti.
Charas
La charas è un prodotto ambito e favoloso. Negli ambienti del consumo responsabile di cannabis, si sentono gli esperti ripetere la stessa frase:
"la charas è il massimo, perchè non uccidi la pianta"
Nelle regioni montuose dell'Himalaya in India, la produzione di charas è una tradizione antica. In particolare, le regioni di Himachal Pradesh e Kashmir sono famose per la loro cannabis di alta qualità.
Modalità di preparazione: la Charas è unica perché viene prodotta raccogliendo la resina direttamente dalle piante vive. Questa resina viene poi delicatamente sfregata dalle mani fino a formare cilindri o sfere di hashish.
Dove è più prodotto: India, nelle regioni dell'Himalaya come Himachal Pradesh e Kashmir.
Dove è più consumato: India e Asia meridionale.
Colore e aspetto: nero o marrone scuro.
Profumo: aromatico, con note speziate e dolci.
Modalità di consumo: chillum, o in preparazioni alimentari.
Bubble Hash
Il Bubble Hash è una forma moderna di hashish, non legata a una tradizione o regione specifica, ma piuttosto al metodo di produzione. L'invenzione del Bubble Hash risale agli anni 80, e la tecnica è stata migliorata in Olanda.
Modalità di preparazione: La cannabis viene immersa in acqua fredda e ghiaccio, separando così i tricomi dalla pianta. La miscela viene poi filtrata attraverso sacchetti con maglie di diverse dimensioni, isolando la resina di alta qualità.
Dove è più prodotto: globalmente, per lo piùin Nord America e Europa.
Dove è più consumato: Paesi con legalizzazione della cannabis come USA, Canada e Europa.
Colore e aspetto: variabile, spesso chiaro, ambrato. Può essere molto morbido e malleabile.
Profumo: fresco e pungente.
Modalità di consumo: dab, vaporizzato, fumato o in prodotti commestibili.
Nepalese Temple Balls
Se possibile, le Temple Ball sono ancora più pregiate della charas. Infatti ne condividono la tecnica di raccolta della resina: la pianta resta in vita, e in più hanno una connessione con la religione locale. Prodotte principalmente in Nepal e in altre regioni dell'Himalaya, le Temple Balls sono una forma tradizionale di hashish apprezzata per la sua purezza e potenza.
Modalità di preparazione:simile alla Charas, come accennato: si raccoglie manualmente la resina dalle piante vive. Dopo la raccolta, la resina viene lavorata e modellata in sfere compatte e lucide.
Dove è più prodotto: Nepal e regioni dell'Himalaya.
Dove è più consumato: Nepal, India e mercati internazionali di cannabis di alta qualità.
Colore e aspetto: sfere scure, lucide e compatte.
Profumo: ricco e fruttato.
Modalità di consumo: rotto a mano e fumato in piccole quantità, spesso in pipe o chillums.
E le migliori varietà di hashish legale CBD?
Le differenze tra l'una e l'altra sono tante. Dal prezzo al tipo di coltivazione e produzione. Anche la percentuale di CBD cambia da una varietà all'altra, mentre quella di THC resta sempre sotto i limiti quantitativi previsti dalla legge.
Vediamo 5 tipi del più forte hashish legale CBD.
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Libano Oro
è una varietà di hashish legale, la cui percentuale di CBD è al 10% mentre quella di THC è dello 0,2%. Questo tipo di hashish ha un colore quasi nero nella parte esterna. Nella parte interna invece è marrone scuro. La sua caratteristica principale è che al tatto è piuttosto morbido e questo permette di lavorarlo bene. Si parla di Libano Oro perché tradizionalmente tutta la parte esterna era ricoperta proprio da una foglia di oro. E' un prodotto ottenuto dalle infiorescenze femminili di Cannabis Sativa L.
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Afghan Hash
è una varietà di Hashish Afgano dalla tipica colorazione scura. La parte esterna è nera mentre quella interna è marrone. Come la precedente, ha una consistenza piuttosto morbida e infatti è facile da lavorare. Ha una percentuale di CBD del 10% e di THC inferiore a 0,5%. Viene ottenuta da una coltivazione etica ed è naturale al 100%.
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Candy Caramel Hash
E' una varietà di hashish legale piuttosto apprezzata. Ha un buon sapore deciso e questo è apprezzato da chi cerca un'esperienza forte a livello gustativo, come quello dell'hashish più classico. Il retrogusto è quello del caramello. Il Candy Caramel Hash ha una percentuale di CBD al 15%. Il THC invece è allo 0,2%. Il colore è marrone. E' una varietà di hashish compatta e friabile, ottenuta da biomassa di canapa (ottenuta a sua volta da coltivazioni totalmente naturali).
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Super Pollen
Con il15% di CBD, il super pollen ha una consistenza molto morbida e friabile. Il gusto è deciso, anche senon eccessivamente, perfetto per i principianti.
Conclusioni
Che dire? Davanti a questa aggiornata disamina, è chiaro che il mondo degli hashish legali è davvero variegato e straordinario. E' il risultato della "antica arte", come la chiamava il compianto hashmaker Frenchy Cannoli, e agli appassionati di hash legale non resta altro che l'imbarazzo della scelta.