Le migliori cartine in commercio? Classificazione e guida all'acquisto

Abbiamo già visto nelle puntate precedenti quali sono le cartine che fanno meno male; quali sono però le migliori cartine disponibili sul mercato oggi?

La domanda è legittima; fumare non è per niente una buona idea e bisognerebbe smettere subito (vaporizzare è una soluzione alternativa che contiene i danni del fumo). Chi proprio non ci pensa nemmeno lontanamente può cercare la strada migliore per limitare i danni. Una di queste è trovare le cartine migliori: le più leggere, le meno "chimiche" e così via.

Nell'articolo precedente abbiamo visto un po' di storia delle cartine, che sono nate in Spagna - secondo altri, in Turchia - e siamo giunti alla conclusione che le cartine semitrasparenti e non sbiancate sono quelle che fanno meno male. 

 

ragazza orientale con grande foglio in mano

 

 

Classificazione delle cartine e guida all'acquisto

Vediamo ora ogni tipologia di cartina.

Cartine Sbiancate. Queste cartine sono molto diffuse sul mercato per facilità di reperimento e per somiglianza alla classica carta delle bionde tradizionali. Sono realizzate con carta sbiancata e questo procedimento è realizzato con l’utilizzo di cloro. 

Naturali. Le cartine naturali hanno una composizione 100% naturale. Si presentano di colore neutro (trasparente) o leggermente tendente al marroncino. Rispetto alle cartine sbiancate, hanno un retrogusto legnoso in fase di combustione ed aspirazione che non viene percepito da molti palati. 

Canapa. sono cartine realizzate in fibra di Canapa, spesso possono essere 100% biologiche, naturali con leggere note aromatiche diverse dalle cartine realizzate dalla polpa di legno. Amate tra i consumatori che preferiscono avere un prodotto bio senza l’uso di cloro o altre sostanze poco salutari.

Cellulosa. Quanto sono belle queste cartine trasparenti? Si ottengono dalla pura cellulosa non sbiancata e sono completamente naturali. Un'altra caratteristica di queste cartine è la mancanza di colla. Possono regalare un retrogusto dolciastro ai palati più attenti.

Quale striscia di colla è meglio?

La striscia di colla che viene inserita sul lembo delle cartine può essere realizzata in diversi materiali. Esiste ancora in circolazione colla di origine animale che deriva dai suini. Quindi attenzione, vegetariani e vegani: assicuratevi che la strisciata di colla sulle vostre cartine preferite sia priva di materia animale. 

Un tempo, era la tipologia di colla più diffusa, mentre oggi lo è sempre meno per ovvie ragioni. Nei paesi di religione islamica sono presenti molteplici varietà di cartine con colla naturale o addirittura senza striscia.

In tempi più recenti, e sempre più diffusa, è arrivata la colla realizzata con gomma arabica naturale oppure con destrina, che deriva dall’amido di mais. Generalmente la destrina è impiegata per la produzione di cartine sbiancate perché garantisce un migliore incollaggio di quella carta più spessa e sbiancata che ricorda quella dei pacchetti industriali.

Filigrana e grammature

La velocità di combustione della cartina è determinata da due fattori principali: la filigrana e lo spessore.

La filigrana è la trama impressa sulla cartina. Si presenta in diverse forme: in alcune cartine è formata da linee rette, in altre le linee sono oblique, in altre ancora è una trama a rete. Spesso nella filigrana è impresso il logo/marchio del brand produttore.

La trama influisce direttamente sulla velocità di combustione, e i brand del settore hanno introdotto soluzioni creative diverse per raggiungere i migliori standard di combustione.

Lo spessore è l’elemento fondamentale che influisce sulla combustione di una cartina e, in un certo senso, sulla sua pesantezza. Infatti, le cartine sbiancate hanno grammatura maggiore e pesano in tra i 17 e i 23g per ogni metro quadrato.

Le cartine semitrasparenti invece spaziano da 12 a 15g per metro quadrato.

Non serve la bacchetta magica per capire che le cartine con grammatura più leggera sono preferibili, perché - alla fine di tutto - il consumatore assume meno carta, e il pianeta ci ringrazierà.

Dimensioni, usi e formati

Esistono diversi formati delle migliori cartine: corte, lunghe e anche al metro, come la pizza.

Ognuna può avere un uso ben definito e preciso; ma si sa, la fantasia per creare sculture ai più esperti non manca di certo.

Corte, 70 mm per 36 mm. Sono le cartine maggiormente usate per il tabacco trinciato, anche chiamate cartine per il drum, o ....drummini per i meno esperti.  

Lunghe: di dimensioni più grandi, arrivano a 110 mm per 44 mm di larghezza. Sono usate solitamente per confezionare sigarette un po' più grandi.

"Con le cartine lunghe ci fai le sigarette lunghe, vero? ...certo, certo" dice Il Mago quando qualcuno gliele chiede, accennando il sorriso di chi la sa ...lunga. 

Al metro: una cartina lunga 4 metri è sufficiente? In realtà, questa cartina è conservata e venduta in rotolo e viene poi tagliata o strappata a seconda della lunghezza di cui il consumatore necessita. Solitamente è a strappo, e la larghezza varia dai 36 ai 44 mm.

Shine 24K - Cartine d'oro!  L'idea nacque a Las Vegas, in una camera d'albergo da due ragazzi amanti e intenditori di sigari che stavano gustando un Black Tie. I due ragazzi, tra una chiacchiera e l'altra, si domandarono come sarebbe stato fumare un sigaro tutto d'oro.

Cellulari alla mano, si misero a fare ricerche online, scoprirono che non esisteva nulla in commercio che si avvicinasse ad un sigaro o cartina per sigaretta in oro. Così da quella idea bizzarra, nacque la voglia di approfondire e capire se ci fosse la possibilità di creare un prodotto che fosse composto prevalentemente da oro 24k e che fosse alla portata di tutti o quasi.

I due ragazzi si misero a cercare le materie prime, e dopo svariati tentativi testarono i prototipi e riuscirono a creare le prime cartine Shine 24K in oro con un mix bilanciato di oro commestibile e fibre vegetali.

Presto le "cartine d'oro" divennero un prodotto riconosciuto e ricercato a livello mondiale. Il sito è tutto da visitare: shine24k

Quindi, quali sono le migliori?

È importante saper scegliere la cartina che più si addice alle proprie esigenze, bisogni e necessità. Una semplice cartina può andare ad influire sul gusto del tabacco (o della cannabis legale) e compromettere l'intera esperienza.

La scelta più saggia è senza dubbio puntare su cartine di grammatura minima e non sbiancate, per salvaguardare un minimo la salute nonostante il brutto vizio del tabacco o della....

....non si può dire, si può solo collezionare :-)  

 

                           

Autore: Mario Pentelli

Bio: Canapa light, che passione…! Mario Pentelli ha lavorato nel marketing digitale per 15 anni; è però con la canapa legale che ha coronato il suo sogno di scrivere a livello professionale. Autore del primo sito di recensioni CBD in Italia. Collabora con Weedzard dal 2020 e ha fatto amicizia con Il Mago fin dal primo giorno.
    

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