Si può curare il raffreddore con il CBD?

Si può curare il raffreddore con il CBD? Utilizzato nella medicina alternativa da migliaia di anni, ha svariate proprietà benefiche sia per la mente che per il corpo.
Tra i benefici più conosciuti troviamo la prevenzione di malattie cardiovascolari, neurodegenerative, riduzione dell'ansia e insonnia e riduzione dell’incidenza del diabete. Pochi sanno che il CBD può essere utilizzato anche come alleato contro raffreddori e malanni di stagione! 

Il CBD cura il raffreddore?

 

PERCHÉ VIENE IL RAFFREDDORE? 

Si potrebbe pensare che raffreddore e malanni di stagione siano causati da un'esposizione del corpo al freddo, il nome stesso lo suggerisce. 

In realtà ci si ammala più spesso di raffreddore nei mesi invernali per due ragioni principali. Da una parte, l’aria è più asciutta e la mancanza di umidità nell'aria determina maggiore sensibilità del sistema respiratorio. Dall’altra, nei mesi invernali, si tende a passare più tempo in luoghi chiusi, inevitabilmente più ricchi di patogeni.

I fastidiosi sintomi del raffreddore, come naso gocciolante e mal di gola, sono invece il segnale della risposta del sistema immunitario a un'infiammazione: in questo modo i globuli bianchi raggiungono più facilmente la zona esposta e possono combattere subito le conseguenze causate dagli stimoli esterni. 

Tale funzione è importantissima e può provocare un malessere generale non indifferente. 

IN CHE MODO IL CBD AIUTA CONTRO IL RAFFREDDORE? 

Il CBD, tra i suoi benefici, ha effetti antinfiammatori, rallenta la crescita batterica e rafforza il sistema immunitario, migliora inoltre anche la qualità del sonno, creando una conseguente risposta dell'organismo più forte!

Questo mix di effetti può aiutare a velocizzare la guarigione e a sopportare i fastidiosi sintomi dei malanni stagionali. 

Se si sospetta che nello sviluppo del raffreddore sia coinvolto lo stress, è molto importante sapere che le proprietà del CBD possono ridurre il problema alla radice, contribuendo a calmare il sistema nervoso centrale e di conseguenza alleviare ansia e stress.

COME ASSUMERLO? 

Per via sublinguale, con il contagocce, o più semplicemente come condimento per alimenti. Dalle 3 alle 8 gocce anche due volte al giorno, in funzione della percentuale e delle esigenze personali. Il dosaggio va regolato in base alle necessità dell’individuo. 

Ricorda che l’olio CBD non è un farmaco: se ritieni di avere un problema di salute dovresti prima di tutto rivolgerti al tuo medico di fiducia. 

olio cbd weedzard

 

IL CBD CREA DIPENDENZA? 

A differenza del THC (delta-tetraidrocannabinolo), il CBD non è psicoattivo e la ricerca scientifica concorda sul fatto che sembra non dare alcuna forma di dipendenza, non ha controindicazioni e anzi può essere di aiuto nelle terapie riabilitative delle tossicodipendenze. 

 

IL CBD E’ LEGALE? 

Certo, l'olio al CBD è di libera vendita. Noi di Weedzard realizziamo olio al CBD prodotto in Italia, con olio extra vergine di oliva biologico (!) e una puntina di aroma naturale: menta, vaniglia o tropical, che serve per attenuare il forte gusto di canapa e rende le nostre gocce…irresistibilmente gustose. 

Nella sezione “olio CBD” del nostro shop trovi tante concentrazioni diverse di CBD, per tutte le esigenze: dai formati di olio CBD al 5%, passando per il 10% e il 20%, fino alla più robusta concentrazione del 30%. Sono disponibili anche capsule. 

Riceverai il tuo olio generalmente entro 24/48 ore lavorative e potrai pagare direttamente alla consegna (niente supplementi…allo stesso prezzo!). 

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AUTORE

Carlo Federico

Appassionato di cannabis e del suo universo, condivido conoscenze, curiosità e aggiornamenti legali per chi vuole scoprire di più sul mondo della canapa e dei suoi benefici.
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