Birra alla canapa: la ricetta di Weedzard
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Cannabis e birra sono parenti? In un certo senso si, e la birra alla canapa potrebbe essere il matrimonio perfetto tra queste due piante.
Il luppolo, infatti, come la cannabis appartiene alla famiglia delle Cannabacee. Anche il luppolo, ingrediente fondamentale della birra, produce una resina preziosa e profumata ricca di oli essenziali e terpeni, tra cui il famoso mircene. E anche le infiorescenze delle due piante sono simili: entrambe producono grappoli ricoperti da ghiandole resinose (i tricomi), che racchiudono gli aromi e le sostanze attive.
E allora, perchè non combinare le due piante in una preparazione unica? La birra alla canapa fa esattamente questo. Vediamo la ricetta Weedzard per preparare una birra alla cannabis a casa...!
In questo articolo parliamo di...:
La ricetta della birra alla canapa
Premesso che per i novizi potrebbe non essere immediato ottenere una birra alla canapa eccezionale, la realizzazione della bevanda fermentata con aggiunta di cannabis potrebbe invece essere molto semplice per chi si è già cimentato in questa nobile arte, anche con piccole produzioni artigianali.
Ecco come si fa.
Ingredienti
- 1 kg di malto d'orzo
- 100 g di fiori di canapa essiccati e tritati
- 25 g di luppolo aromatico
- 1 bustina di lievito per birra
- 10 litri d'acqua filtrata
- 150 g di zucchero di canna biologico
Procedimento
E' lo stesso, canonico, della birra artigianale. L'aggiunta di cannabis legale avviene nel momento della aggiunta del luppolo (non è certo un caso..!).
Scalda l'acqua fino a 70°C, aggiungi il malto d'orzo e mantieni la temperatura stabile per un'ora, mescolando frequentemente.
Aggiungi la canapa tritata e il luppolo, proseguendo la cottura per altri 30 minuti.
Filtra la miscela, lascia raffreddare e trasferisci in un fermentatore, aggiungendo lievito e zucchero di canna.
Lascia fermentare per due settimane al buio, imbottiglia e attendi altre due settimane prima di degustare.
I benefici della birra alla cannabis
La birra alla cannabis è una novità sorprendente per il gusto, senza dubbio. C'è dell'altro: porta con sé una serie di benefici concreti per il benessere, grazie agli effetti combinati della canapa e del luppolo.
Innanzitutto, la canapa contiene una ricca gamma di cannabinoidi e terpeni che agiscono positivamente sul nostro organismo. Soprattutto nelle versioni ricche di CBD, questa birra può avere proprietà rilassanti, aiutando a ridurre stress e ansia, migliorando la qualità del sonno e alleviando alcune forme di dolore cronico.
Studi come quello pubblicato nel 2019 su “Frontiers in Psychology” confermano che il CBD svolge un ruolo efficace nella gestione dei disturbi dell’ansia e della qualità del sonno.
La combinazione di terpeni presenti nella cannabis e nel luppolo (entrambi, come sappiamo, appartenenti alla famiglia botanica delle Cannabaceae) crea un profilo aromatico unico e benefico: alcuni terpeni, come il mircene, il limonene e il linalolo, sono noti per i loro effetti calmanti e rilassanti sul sistema nervoso, oltre che per le proprietà antinfiammatorie.
Per chi cerca un’alternativa salutare alla classica birra, spesso ricca di zuccheri e carboidrati, la birra alla cannabis rappresenta una scelta eccellente. Inoltre, questa birra è solitamente meno calorica e più digeribile rispetto alle birre tradizionali, risultando una buona alternativa anche per chi desidera mantenere la linea o seguire uno stile di vita più salutare.
Infine, grazie al suo sapore originale e alla presenza di cannabinoidi, la birra alla cannabis può offrire una sensazione di benessere generale che va oltre la semplice degustazione, rendendo l’esperienza del consumo una vera e propria pratica rigenerante per corpo e mente.
Combinare cannabis e alcol
Attenzione! Attenzione! Tutto favoloso, ma ricorda il mantra de Il Mago: più mischi, più rischi.
Ciò premesso, la combinazione di cannabis e alcol deve essere sempre fatta con attenzione, perché gli effetti di queste due sostanze possono influenzarsi reciprocamente. Infatti la cannabis e l’alcol agiscono entrambi sul sistema nervoso centrale, anche se in modi diversi.
L’alcol è un depressore del sistema nervoso, che rallenta le funzioni cognitive e motorie, mentre la cannabis può avere effetti variabili a seconda del tipo di cannabinoide prevalente.
Quando parliamo di cannabis legale, l’effetto sinergico con l’alcol è generalmente moderato e relativamente sicuro: il CBD può anche attenuare alcune delle reazioni negative dell’alcol, come nausea, irritazione gastrica o cefalea. Ciò potrebbe rendere le cose più facili la mattina dopo, in caso di abuso.
Diversa è la situazione quando si parla di THC, che in combinazione con l’alcol può amplificare gli effetti psicotropi di entrambi. Uno studio pubblicato sull’American Association for Clinical Chemistry (AACC) ha evidenziato che l’alcol aumenta i livelli ematici di THC, rendendo più intensi e duraturi gli effetti della cannabis.
Questo può tradursi in un’esperienza piacevole per alcuni, ma spiacevole o eccessivamente sedativa per altri, specialmente se si è nuovi al consumo combinato delle due sostanze.
Per questo motivo, quando ci si trova all'estero si sceglie di provare birre alla cannabis contenenti THC, è essenziale procedere con cautela, bere con moderazione e conoscere bene il proprio corpo e la propria tolleranza.
Un altro fattore pratico da considerare è l’idratazione: sia l’alcol che la cannabis hanno effetti disidratanti, pertanto è sempre una buona idea alternare un bicchiere di acqua a ogni birra per evitare effetti spiacevoli come disidratazione, stanchezza e mal di testa.
Birra al CBD vs Birra al THC
Come accennato al paragrafo precedente, la distinzione tra birre al CBD e birre al THC è fondamentale. Due mondi diversi con effetti completamente distinti, che in Italia difficilmente coesistono, dal momento che il THC è vietato.
La birra al CBD non produce effetti psicotropi, ma è amata per i suoi benefici rilassanti e calmanti. Questo tipo di birra rappresenta una scelta ideale per chi cerca il relax senza alterazioni cognitive importanti. Una birra al CBD può essere consumata in situazioni sociali, offrendo un’esperienza piacevole e rilassante senza alterare la lucidità mentale.
Inoltre, il CBD può contrastare alcuni effetti negativi dell’alcol, come infiammazioni gastrointestinali, cefalee e nausea, rendendo questa scelta particolarmente interessante.
Al contrario, la birra al THC offre un’esperienza decisamente diversa e molto più intensa. È una bevanda psicoattiva, in grado di alterare le percezioni sensoriali e cognitive. Il THC, mescolato all’alcol, crea un effetto sinergico che amplifica la sensazione di euforia, creatività e rilassamento, ma può anche intensificare sensazioni come paranoia, ansia o vertigini, specialmente in soggetti predisposti o inesperti.
Questo tipo di birra, oltre ad essere illegale in Italia, non è adatto a tutti e richiede una certa esperienza con la cannabis per essere goduta pienamente e in sicurezza.
Dal punto di vista pratico, se desideri sperimentare la birra alla cannabis in totale tranquillità e sicurezza, optare per la versione al CBD è certamente la scelta più saggia.
Conclusioni
La birra alla canapa offre un'alternativa salutare e gustosa alle bevande tradizionali. Sia che tu preferisca la tranquillità del CBD o l'intensità del THC, esplorare questo innovativo connubio può regalarti un'esperienza unica di sapori, benessere e relax.