Il CBD per trattare l'epilessia
L'epilessia è un disturbo neurologico caratterizzato da convulsioni ricorrenti ed il CBD, opportunamente combinato ad altri farmaci sotto supervisione medica, può essere un aiuto per trattare e convivere meglio con l’epilessia. Il disturbo colpisce persone di tutte le età e può avere un impatto significativo sulla loro vita quotidiana.
Sebbene la causa esatta dell'epilessia sia sconosciuta (ugualmente sconosciute sono le ragioni dell’effetto anticonvulsivo del cannabidiolo), la ricerca suggerisce che sia causata da fattori genetici e ambientali. Se vuoi comprendere in maniera più approfondita la natura di questo disturbo neurologico e la sua correlazione con il cannabidiolo, ti invitiamo a proseguire la lettura di questo articolo.
Le opzioni di trattamento per l'epilessia variano a seconda del tipo e della gravità della condizione. La maggior parte prevede farmaci (in alcuni casi anche a base di cannabis medica) o interventi chirurgici. Inoltre, la frequenza delle crisi può essere contenuta da
cambiamenti nello stile di vita, come evitare i fattori scatenanti, dormire a sufficienza e seguire una dieta sana.
Tra le opzioni di trattamento, Il cannabidiolo (CBD) sta diventando sempre più popolare come rimedio naturale per convulsioni e altre condizioni neurologiche legate all'epilessia.
Cosa vedremo in quest'articolo?
In questo articolo esploreremo come il CBD può aiutare in caso di convulsioni e altre condizioni neurologiche. Esamineremo la ricerca che è stata condotta sull'efficacia del CBD contro le convulsioni e discuteremo alcuni dei potenziali benefici che può fornire.
Infine, discuteremo di come assumerlo al meglio per massimizzare i suoi potenziali effetti contro le crisi epilettiche.
Si specifica che quanto segue non è da considerarsi come sostituzione di un parere medico, se hai avuto convulsioni ti invitiamo a parlare con il tuo medico.
CBD alleato contro le convulsioni? Sì! Gli studi lo dimostrano!
Il CBD, la principale molecola contenuta nella cannabis light, ha dimostrato di poter essere un trattamento sicuro ed efficace per facilitare la convivenza con le convulsioni, per lo più in abbinamento con farmaci già noti per la loro efficacia, e sotto supervisione medica.
Gli studi hanno dimostrato che il CBD può aiutare a ridurre la frequenza e la gravità delle convulsioni nelle persone che soffrono di epilessia.
A titolo di esempio si può approfondire su questo studio del 2020 , sugli adulti, mentre questo studio israeliano è sull’efficacia del CBD sui pazienti pediatrici con epilessia farmacoresistente.
Più in generale, qui si possono approfondire decine di altre ricerche sempre sulle capacità anticonvulsive del CBD, sia nell’uomo sia negli animali.
Inoltre, il CBD può essere utilizzato per ripristinare il benessere naturale in caso di altre condizioni sgradevoli come ansia e insonnia.
Assumendo CBD regolarmente, alcune persone con disturbi convulsivi sono riuscite a ridurre la frequenza degli eventi e a migliorare la qualità generale della vita.
Come assumerlo?
Per via orale con il contagocce o anche come condimento alimentare. A seconda delle esigenze personali, dalle 3 alle 8 gocce anche due volte al giorno.
E’ legale? Crea dipendenza?
L'olio di CBD è 100% legale! Non contiene cannabinoidi dall’efficacia drogante. Inoltre gli studi concordano sul fatto che, a differenza del THC (deltatetraidrocannabinolo), il CBD sembra non creare nessuna dipendenza, anzi, in alcuni casi può aiutare a combatterle.
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ATTENZIONE: Le informazioni contenute nel blog di theweedzard.com hanno scopo esclusivamente informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e in nessun caso sono da intendersi come formulazione di diagnosi o prescrizione di trattamento, e non devono in alcun modo sostituire i rapporti medico-paziente o le visite specialistiche. Si raccomanda sempre di rivolgersi al proprio medico curante e/o a specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. In caso di dubbi o quesiti su un trattamento è necessario consultare il medico.
